Giro di Comino

Itinerari pedestri invernali nella nostra regione.
Descrizione dell'itinerario:

 

Da Intragna si segue la strada principale verso Camedo fino a dopo il "Grotto du Rii", da dove prende avvio la scalinata che sale in breve verso Calezzo; qui (zona case Cavalli) si prosegue in piano lungo la strada forestale e il sentiero storico (vedi anche la scheda "Via del Mercato") fino al piccolo abitato di Slögna dove si svolta a destra e si sale verso Comino: vi si giunge dopo un'oretta di cammino. Giunti lassù ci si dirige lungo il sentiero verso la chiesetta Madonna della Segna, risalente al 1647 e venerata da secoli dalla gente del posto: la prima cappella risale infatti all'anno 1200. Dietro quest'oratorio si trova un'ampia conca circondata dal bosco dove è presente uno dei più importanti gioielli naturalistici delle Centovalli, la torbiera di Pian Segna, inserita nella lista delle torbiere e delle paludi di importanza nazionale. Ha un estensione di circa un ettaro ed è in gran parte caratterizzata da specie tipiche di ambienti acquitrinosi come paludi a piccole carici (caricion fuscae) e cumuli di sfagno (Spagnum sp.), un particolare tipo di muschio che riesce ad assorbire notevoli quantità di acqua. In inverno è sicuramente possibile che questa torbiera sia ricoperta di neve: qui siamo a 1166 mslm. Da qui si scende sull'altro sentiero (non quello lungo il quale si è saliti) che a tornanti segue la mulattiera e porta a Verdasio, bellissimo piccolo paese vallerano. Si prosegue poi verso valle per giungere alle stazioni inferiori delle teleferiche (che portano a Comino e a Rasa) e alla stazione del trenino delle Centovalli .

 

Tempo di percorrenza: approx. 5 h.