Gli affreschi della chiesa di S. Maria in Selva

Locarno

L'interno dell'oratorio di S. Maria in Selva a Locarno è decorato da preziosi affreschi. Alcuni sono datati 1401 ed appartengono ad un non meglio precisato "maestro di S. Maria "; essi sono situati nella parte centrale della lunetta orientale e raffigurano in alto la Madonna della Misericordia, in basso ai lati delle finestrelle l'Annunciazione, nelle vele della volta l'Incoronazione della Vergine e gruppi di Santi, Martiri, Profeti. Per la squisita eleganza della linea e per la luminosa trasparenza del colore questi dipinti possono essere considerati come il primo e migliore esempio dello stile denominato gotico internazionale in terra lombarda.
Sulla parete meridionale il Funerale della Vergine che risale a circa mezzo secolo più tardi (1450) ed è opera di Giacobino da Vailate.
Gli altri affreschi di carattere votivo incorniciati da fregi simili tra loro sono tutti della seconda metà del XV secolo e per la loro riconoscibile caratteristica sono da attribuire alla bottega dei Seregnesi.
Si possono così distinguere sulla parete nord S. Rocco, S. Bartolomeo e (poco leggibile) S. Bernardino; sulla parete est S. Giovanni Battista, Madonna in trono con devoto (sopra il pannello della Vergine un'iscrizione indica l'anno dell' esecuzione e il nome del committente); sulla parete sud un affresco distrutto dall'apertura di una porta e su questa stessa S. Giorgio a cavallo che potrebbe essere attribuito a Nicolao da Seregno.
Di tutt'altra mano ed epoca, inizio del XVI secolo, è la Presentazione al Tempio sulla parete opposta, attribuita ad Antonio da Tradate ed alla sua bottega.