Piazza Grande
Non solo perché la strada chiusa rende il centro ancora più intimo per i pedoni, ma perché quell’intimità che ne scaturisce si unisce alla presenza di tante persone nuove – novizi del festival, festivalieri affezionati e visitatori per caso – e perché dalla ruota panoramica nei pressi del Lungolago alla Piazza Grande, tutto racconta di un’altra dimensione. Quindi sì, è un po’ come essere costantemente sulla luna, ma una luna piena di gente, festa, risate, musica e voglia d’estate. Non per nulla è luglio, il sole brilla alto nel cielo e un bell’aperitivo rinfrescante tra un bagno pomeridiano nel lago e una cena sul tardi ci fa l’occhiolino dal bancone di un bar. Oh, e poi ci sono le patatine fritte. Non posso resistere ad una porzione di patatine fritte.
Piazza Piccola
La musica è senza dubbio la principale, ma ormai altrettanto caratteristica è diventata la Food&Music Street, che si attiva già a partire dalle 16:00. Allora mi avvio per Largo Zorzi, proprio prima della Piazza Grande, che è letteralmente invaso di gioia di vivere. Sarà per le persone che sbirciano curiose i menù esposti dai numerosi Food Truck, sarà per le ghirlande di bandierine e luci appese sopra la strada, oppure per le patatine fritte (se le ami le ami, non puoi farci nulla) e i gelati, ma passeggiare qui mentre la via comincia ad affollarsi e sul palco della Piazza Piccola cominciano ad apparire i musicisti, mette un’allegria incredibile, soprattutto quando cala la sera e i giochi si fanno seri.
Food & Music Street
Naturalmente il concerto più gettonato è quello delle 21:45, quando finalmente il sole si nasconde oltre le montagne e Moon&Stars si accende di mille luci colorate. Vista dalla piattaforma VIP in posizione privilegiata o dal palco (in questo caso possiamo invidiare gli artisti), la Piazza Grande gremita di persone sotto le luci del palco, magari con le mani alzate in un’ovazione alla star di turno come nelle foto di rito, è già di per sé uno spettacolo. Mette una voglia incredibile di essere lì, godersi la musica fino in fondo, ascoltare la propria stella preferita dal vivo e scoprire una nuova passione per un artista mai ascoltato.
E là in fondo, che si staglia contro il cielo e il profilo del lago, c’è la grande e luminosissima ruota panoramica di Moon&Stars. Per me, è come il miele per gli orsi, perché luccica nella notte ed è bellissima. Ma a prescindere da questo, bisogna assolutamente farci un giro per completare l’esperienza di questo festival incredibile e vedere dall’alto la città con le sue luci, e il vivo formicolare di persone per strada. Questa è la mia esperienza di Moon&Stars. E tu come passi le giornate durante questo strabiliante festival musicale? Condividi i tuoi momenti preferiti sui social con l'hashtag #myasconalocarno e non dimenticare di taggarci!
Alix | 28 anni
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Sono un topo di biblioteca, amo tutto quello che riguarda arte, letteratura, cinema, musica, rievocazioni storiche e tradizione. Ascona-Locarno mi ha adottata poco più di un anno fa, e io sto imparando a conoscere ed apprezzare la regione in tutta la sua bellezza.
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