Locarno: La “Dolce Vita” si vede dal mattino
Un giorno, mille opportunità. I nostri consigli per sfruttare al meglio 24 ore libere sul Lago Maggiore.
Una mattina a Locarno non può non cominciare dal tavolino traballante di un bar in Piazza Grande, un cappuccino spruzzato di cacao e una brioche alla marmellata. Anche nella stagione fredda, le temperature miti e i timidi raggi del sole consentono di godersi la colazione all’esterno, ammirando il viavai della piazza che si sveglia.
A colazione ultimata, prendetevi il tempo per una passeggiata sul Lungolago prima di avventurarvi sul Sacro Monte della Madonna del Sasso, prendendo la funicolare che da poco sotto la stazione porta ad Orselina. Il percorso è breve e offre dei suggestivi stralci di paesaggio.
La mattina, poi, è il momento ideale per godere della pace e del silenzio che avvolgono questi luoghi. La visita al complesso è un’esperienza da assaporare in ogni suo momento:
dalla parete degli emozionanti ex voto che ci accoglie all’entrata fino al momento in cui di fronte a noi appare la facciata dorata e vivissima del Santuario. L’interno, intimo e coloratissimo, non fa che rispecchiare il carattere unico di questa costruzione e la bellezza del panorama che la circonda.
Scendiamo seguendo a ritroso la Via Crucis, che i più sportivi possono scegliere di fare nel senso canonico per salire al Santuario in alternativa alla funicolare. Giunti in fondo, approdiamo nella Città Vecchia di Locarno, che vi consigliamo di visitare in compagnia della nostra audioguida gratuita. Approfittiamone per spingerci fino alla Pinacoteca Casa Rusca e tornare indietro fino al Rivellino e al Castello Visconteo, dove ha sede il museo civico e archeologico.