Ne abbiamo abbastanza dell'inverno...

Tipico di Locarno! L’ultimo battello d’autunno non ha ancora lasciato il porto che qui nel Cantone più soleggiato della Svizzera si sente già la nostalgia dell’estate. Mentre nelle regioni a maggior altitudine c’è ancora neve e l’attività sciistica è in pieno fervore, nelle località attorno a Locarno si cerca di porre fine all’inverno con tanto frastuono.

Per i bambini del Locarnese dev’essere il giorno più bello dell’anno. Un giorno in cui è permesso far rumore senza preoccuparsi di dar fastidio a nessuno. Sfilano per le strade con barattoli di latta, padelle, pentole o tamburi e fanno rumore con tutta la forza che hanno in corpo. I bambini trascinano dietro di sé i barattoli vuoti mentre percuotono le padelle. Il rumore dovrebbe cacciare gli spiriti dell’inverno e risvegliare quelli dell’estate.

Questa tradizione, chiamata “Bandir Gennaio”, si tiene il 31 gennaio di ogni anno. Prima i bambini partivano da soli e scacciavano l’inverno nel loro quartiere residenziale. Ora, invece, questi cortei sono organizzati e i piccoli vengono accompagnati dai genitori o dai maestri.

Dopo la faticata, ognuno di loro riceve un piccolo spuntino che viene mangiato in compagnia nella piazza del paese o della città. Chissà quest’anno quanto resisteranno gli spiriti prima di abbandonarci... e risvegliarsi!