Dall'8 febbraio al 9 marzo 2019 si tiene presso la rada - spazio indipendente d’arte contemporanea a Locarno - la mostra Temptation Blocker - nothing banal, cute, traditional, una collettiva degli artisti Byron Gago, Karin Kurzmeyer, Tobias Madison, Valentina Minnig, Eric Philippoz, Bertold Stallmach.
A cura di Riccardo Lisi.
La prima esposizione del programma è la collettiva Temptation Blocker, che cercherà di sfuggire la tentazione sempre presente (fuori dalle metropoli) di cadere nel gusto tradizionale e nel decorativo. Ogni artista contemporaneo dovrebbe percepire negativamente quando la sua opera sia giudicata “carina”…
Temptation Blocker è un software che permette di sfuggire alle proprie ossessioni, bloccando visualizzazione e uso di ogni contenuto digitale ad esse riferibile, che si tratti di una celebrity, di un gioco, di un vizio e così via. Per noi una predisposizione culturale della provincia è esporre ciò che è atteso, consueto e non inusitato, per cui in questo show i sei artisti scelti, provenienti da ogni polo cardinale della Svizzera, cercheranno di stupire il pubblico e di colpire la percezione comune del buon gusto.
Le opere andranno da sculture e installazioni eterodosse – ambito che il curatore ama frequentare – a video di animazione (Bertold Stallmach), bassorilievi e opere bidimensionali, nel caso di Eric Philippoz, che realizzerà anche una performance nel corso dell’inaugurazione, la sera di venerdì 8 febbraio.
I materiali impiegati saranno molteplici: dalle ceramiche che giocano a mimetizzarsi di Karin Kurzmeyer, ai funghi tropicali di Byron Gago, passando per i materiali poveri impiegati di norma da Valentina Minnig e per ciò con cui vorrà stupirci Tobias Madison, all’interno della sua vasta produzione.
Oggetti e linguaggi del consumo di massa saranno trasfigurati, senza temere esiti kitsch, e vi saranno contaminazioni con culture di paesi lontani e usi più vicini al mito, che al vero, come lo sciamanesimo. Ma anche immagini e costumi tradizionali della nostra Svizzera troveranno una rilettura pungente.
Questa volta la rada desidera offrire al pubblico qualcosa di fantasmagorico: una nuova interpretazione del grottesco e della visionarietà, tema frequente nella ricca produzione elvetica di arte, oggi.
Vernissage: venerdì 8 febbraio 2019, ore 18.00.
Orari di apertura:
giovedì-sabato, 14.00 - 19.00 e su appuntamento
Entrata libera.
Maggiori informazioni: www.larada.ch opure [email protected].
Legenda foto:
1. Visual & graphic design
Indirizzo
la rada
Via alla Morettina 2, 6600 Locarno
Contatti
+41 76 439 18 66
Quando
08 febbraio - 09 marzo
Organizzatore
Spazio culturale la rada