Sport e benessere tra la Vallemaggia e la Valle Verzasca

Andare in Valle Verzasca o in Vallemaggia sarà sicuramente nella vostra “to do list”: ma avete mai pensato di vistarle entrambe e di farlo in maniera, diciamo, alternativa? Ecco un’idea.

Sport e benessere tra la Vallemaggia e la Valle Verzasca

G1 - Maggia, Rifugio Alpe Masnée

L’avventura inizia in Vallemaggia, presso la località di Maggia. Prima di partire però concedetevi il tempo per conoscere meglio questo villaggio. Visitate ad esempio la Chiesa di S. Maria delle Grazie (con la sua eccezionale serie di affreschi e dipinti), la Chiesa parrocchiale di San Maurizio o Casa Martinelli. Particolarmente piacevole è anche osservare la vivace quotidianità di paese.

Maggia sprigiona infatti un’energia tutta particolare: l’ambiente è quello di un tipico villaggio rurale ma alcune dinamiche, data la vicinanza con Locarno, hanno un’influenza urbana già più marcata. Dopo un buon caffè seguirete le indicazioni per Masnée. Imboccherete un sentiero che, intercalando boschi e maggenghi, vi condurrà dolcemente attraverso una delle valli più belle della regione: la Valle del Salto. Vi imbatterete in un bellissimo tempio di origine tardo medievale, magnifici vigneti, cascate… una sorpresa dietro l’altra. Proseguendo, dopo circa 5 ore, raggiungerete i 2000 metri di altitudine e con essi l’Alpe Masnée. Inserito in un bellissimo gruppo di costruzioni rurali, un tempo utilizzate per la pastorizia, troverete un accogliente rifugio con tutto l’occorrente per riposarvi e recuperare le vostre energie. Seppur provati dalle fatiche sostenute durante la giornata, il profondo silenzio, l’aria fresca e gli immensi spazi attorno a voi sapranno colmare di gioia e serenità i vostri pensieri. Fieri di aver raggiunto il vostro obiettivo, dopo una doccia e una buona cena, probabilmente vi rimarrà ancora tanta voglia di condividere le emozioni della giornata appena trascorsa. Godetevi allora questa meravigliosa sensazione di benessere!

G2 - Rifugio Alpe Masnée, Brione Verzasca

In montagna le giornate iniziano presto e vi incoraggiamo davvero a farlo perché contemplare l’alba dalla vetta di una montagna è qualcosa che non si può descrivere. A rituali mattutini conclusi, vi incamminerete verso l’altro lato della montagna e la vostra prossima meta: Brione Verzasca.

Consiglio: poco distante dal rifugio sorge un bellissimo laghetto alpino, molto particolare sia per la sua posizione che per i suoi abitanti: il lago Starlarèsc, infatti, è fissa dimora per una specie molta rara di tritone alpino. Continuerete successivamente verso l’Alpe di Sgiof ed il Piano del Vald, per poi scendere a Ganne e concludere raggiungendo Brione Verzasca. Il villaggio, per le sue caratteristiche e il fascino autentico che ancora conserva, rientra tra gli insediamenti d’importanza nazionale. Da un punto di vista storico, sono due gli edifici più interessanti da visitare: il Castello Marcacci e la Chiesa di Santa Maria Assunta. Il tempo che vi rimane lo potete sfruttare per esplorare la Valle verso nord o verso sud, a piedi oppure con i mezzi pubblici. Se invece la fatica dovesse predominare, lasciate il giro esplorativo per la prossima volta e concedetevi un tuffo rinfrescante nelle splendide acque del fiume Verzasca!

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