Gli atelier di Remo Rossi. Un luogo di creazione artistica e di interscambio culturale

 

Locarno

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A 40 anni dalla morte di Remo Rossi, la Fondazione a lui dedicata intende dare risalto a quella che fu indubbiamente la sua opera maggiore, ovvero la realizzazione del complesso di atelier ai Saleggi di Locarno, un luogo di creazione e confronto che divenne importante crocevia di arte e cultura, grazie all’accoglienza sulle rive del Lago Maggiore di numerosi esponenti di spicco dell’arte internazionale. Lo studio sulla nascita e l’evoluzione degli atelier Rossi, così come la ricostruzione del complesso intreccio artistico e culturale che ha contraddistinto questo luogo nella seconda metà del secolo scorso, sono stati accuratamente approfonditi, permettendo di riscoprire e valorizzare un momento fondamentale per la storia locarnese e più in generale del cantone Ticino.
Nella mostra dedicata alla storia degli atelier Rossi sono le opere dei grandi artisti che animarono questo luogo a raccontare quanto fu fondamentale il ruolo di Remo Rossi per la storia dell’arte contemporanea ticinese. Una trentina tra dipinti, disegni e sculture di artisti quali Jean Arp, Otto Charles Bänninger, Emilio Maria Beretta, Max Bill, Jules Bissier, Serge Brignoni, Daniele Buzzi, Fritz Glarner, Ingeborg Lüscher, Alberto Magnelli, Gudrun Müller-Poeschmann, Jakob Probst, Germaine Richier, Hans Richter, Italo Valenti, opere appartenenti alla collezione privata di Rossi, si affiancano alle 7 opere realizzate da alcuni degli artisti che si sono succeduti nel corso di questi 40 anni negli atelier di Remo Rossi. I lavori di Pedro Pedrazzini, Marco Gurtner, Manlio Monti, Lorenzo Salvadori, Reto Rigassi, Bernard Struchen e Fausto Tommasina attestano la continuità dell’innovativo progetto comunitario di Remo Rossi, incentrato sul dialogo costruttivo tra arte e cultura.

TIPOLOGIA

  • Mostre e fiere