Affiancata alla primitiva chiesa consacrata nel 1385, della quale si è
conservato il coro, sorge l'edificio in stile barocco della chiesa di S.
Giovanni Battista, costruita tra il 1778 e il 1789 su disegno di Giuseppe
Perpellini. All'esterno una facciata a due ordini segnati da lesene, un
campanile di taglio berettiano nello zoccolo diritto con cimasa e, sul sagrato,
un tempo cimitero, una delle rare croci cimiteriali in granito.
All'interno, a navata unica, un'ariosa cupola che dai quattro piloni e dagli
archi perimetrali, forma un unico spazio con gli ambienti del coro e della
navata. L'effetto di grandiosità, ideato dal Perpellini, è egregiamente
supportato dalla decorazione di gusto tiepolesco della volta della cupola, opera
di Luigi Fratini (1848). L'altare maggiore è ricco di marmi policromi di gusto
barocco, le pale degli altari laterali mostrano una Vergine con Bambino tra i
santi Defendente e Antonio attribuite a A. B. Orelli (1731) e una Crocifissione
forse di poco anteriore. Di pregevole fattura sono il fonte battesimale in legno
intagliato a guisa di tempietto (1758) e la statua lignea di S. Giovanni
Battista della stessa epoca, opera di intagliatori genovesi.