Chiesa di S. Maria di Ponte

Brissago

Situato a sud del borgo, l'oratorio di S. Maria è documentato fin dal XIII secolo. La sua ricostruzione fu affidata all'architetto Giovanni Beretta che la eseguì tra il 1526 e il 1585, anno in cui gli si sostituì il figlio Pietro.
Davanti alla chiesa si profila un sagrato aperto verso sud; le parti più autentiche dell'edificio sono nel fianco sud e nella tribuna terminale a est, laddove si articola il corpo centrale a croce latina.
Dominato dalla torre campanaria e dall'elegante loggiato continuo che avvolge la cupola ottagonale (di chiara ispirazione bramantesca) ogni elemento volumetrico contenuto nell'edificio è sottolineato da forti lesene angolari di granito.
Sul fianco meridionale due portali: uno, di più modeste dimensioni, è affiancato da alte finestre ed è del 1528; l'altro, rifatto, con grandi colonne toscane su alto zoccolo, è del 1591.
Grandi finestroni quadrangolari, oculi a imbuto e finestrelle rotonde creano combinazioni di grande eleganza compositiva.
Il campanile, squadrato, reca a sud sopra lo zoccolo due targhe sovrapposte con la frase di dedicazione, datata 1545, e la firma dell'autore: Giovanni Beretta.
Sulla facciata, sopra l'imponente portale di Pietro Beretta, si apre un'apertura che probabilmente sostituisce il rosone del progetto originario; la bella meridiana è stata restaurata nel 2000 ed è storicamente assai interessante.
All'interno la grande navata unica è suddivisa in tre parti quasi uguali, la parte centrale coperta con volta a crociera è preceduta e seguita da due campate con volta a botte.
Sull'altare maggiore un affresco dell'Assunzione di Maria (1569); nella cappella, restaurata nel 1961, un sontuoso altare barocco dell'Assunta, opera di G. Pietro Fossati di Arzo (1682-1684).

 

Aperta da Pasqua a settembre (orari non regolari).

Chiave presso il parroco (tel. 091 793 14 58).