Correre, una sintonia con l’anima

La corsa è un ottimo modo per sgombrare la mente dalle preoccupazioni quotidiane e tenere in forma corpo e spirito. Ma è anche un modo per conoscere la regione e amarla. Benjamin Frizzi, Direttore Marketing di Ascona-Locarno Turismo, è un corridore appassionato. Scopri i suoi posti preferiti per correre e prepararsi all’Ascona-Locarno Run.

  • In passato odiavo correre, oggi è il mio equilibrio nella vita quotidiana

  • Un momento che appartiene solo a me e in cui posso sgombrare la mente e liberarmi dalla pressione. Scopro luoghi e cose che non vedrei senza correre. Il momento migliore è quando il cervello fa „click“. A quel punto sai che la testa è lontana e puoi concentrarti sulla corsa e sull’ambiente che ti circonda. Così capita che nel correre ci si perda, ma senza smarrirsi: la regione è facile da esplorare.

Correre è un ottimo modo per liberarsi dal quotidiano e abbattere la pressione. Si può fare ovunque e con poco, e in più è indipendente dagli orari. E siamo onesti, chiunque può trovare un buco di una mezz’ora da qualche parte per fare del bene al corpo e allo spirito, anche se è molto impegnato.

La regione Ascona-Locarno sembra fatta apposta per la corsa. Il clima mite tutto l’anno permette di fare attività all’aperto anche in inverno, e di correre quasi sempre senza neve. Quando d’estate di giorno e di sera fa troppo caldo, si può sempre correre nelle prime ore del mattino. Il territorio è vastissimo, così come la scelta di itinerari da seguire. Meravigliosi percorsi pedonali lungo lo scintillante lago, stradine di campagna e sentieri attraverso vigne e borghi tradizionali, ripide salite sulle vette circostanti e perfino il Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero.

  • Qualunque sia il percorso scelto, una cosa è garantita: un panorama fantastico

  • Ascona-Locarno è davvero una destinazione geniale per chi ama correre. L’ambiente, la “scenografia” in cui si corre, ha grandissima importanza; qui al Lago Maggiore distese sconfinate e faticose salite rendono l’esplorazione del territorio davvero appassionante, e conducono a luoghi spettacolari e punti di interesse storico.

L’evento podistico dell’anno è dietro l’angolo. Manca poco all’Ascona-Locarno Run ed è proprio tempo di intensificare l’allentamento e incrementare le distanze. Meglio tardi che mai, giusto?

Dopotutto corro (non solo!!!) per il piacere e quello che conta è partecipare. È una sensazione magica, quella che si prova tagliando il traguardo sfiniti e vedendo il proprio tempo sul tabellone (almeno quando le proprie aspettative vengono soddisfatte 😊). Per raggiungere questo obiettivo è necessario allenarsi su un percorso stimolante. I miei due consigli personali sono Rivapiana, lungo il lago da Minusio a Tenero (ma si può continuare fino a Bellinzona) o - per i corridori più esperti - il “Giro delle 3 chiese” che porta da Contra a Brione e poi a Orselina, passando davanti alle tre chiese.
Se non sei ancora iscritto all’Ascona-Locarno Run, fallo ora: l’atmosfera all’arrivo in Piazza Grande è esuberante e gioiosa, un’emozione da pelle d’oca.

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