Autunno incantato in Valle Onsernone

Verde, arancio e rosso come i ripidi pendii visibili ovunque in autunno; giallo come il granoturco, simbolo della Valle; blu come l'acqua che scorre nel fiume e come il cielo sopra il nostro capo, che permette al sole di illuminare il fondovalle fino alle cime più alte. Questi sono i colori che donano energia, invitandoci a vivere nel "qui e ora" e a godere pienamente della bellezza naturale e culturale che la Valle Onsernone racchiude. La Valle Onsernone offre interessanti progetti e una varietà di attività che possono essere apprezzati appieno anche in autunno durante una visita breve o prolungata della regione di Ascona-Locarno e dei suoi scenari più suggestivi.

  • Dove la preziosità storica incontra l’ospitalità

  • La Valle Onsernone ha ospitato grandi poeti, scrittori e artisti nei loro viaggi in cerca di ispirazione. Questa valle offre una moltitudine di tipi di alloggi: classici alberghi, case di vacanza bed&breakfast, ostelli e capanne alpine. Qualunque sia la scelta la Valle sarà felice di ospitarvi. 

Un simbolo culturale della Valle e residenza di numerosi intellettuali è la Villa Edera, una gemma risalente alla fine del 19° secolo alle porte d’entrata della meravigliosa Valle Onsernone, ad Auressio, il primo paesino che si incontra risalendo la serpeggiante valle. Nel 1990, la villa è stata ristrutturata con l’idea di poter accogliere vari gruppi scolastici desiderosi di pernottare nella Valle Onsernone per scoprirne le tradizioni.

Nel 2017, la Villa ha compiuto un ulteriore passo avanti, grazie al progetto Wild Valley Hostels, un’unione di tre ostelli nella Valle Onsernone gestiti da un unico host in maniera centralizzata e integrati in una triplice visione collettiva: ospitare i viaggiatori con lo zaino in spalla e amanti della natura, promuovere l’economia locale e attirare nuovi visitatori e abitanti in questa splendida valle.

  • I mulini: tra acqua, pietra e granoturco

  • Nel 1800, camminare per le vie di paese della Valle Onsernone e vedere i mulini funzionanti che producevano la principale materia prima delle pietanze che venivano serviti a tavola era l’ordine del giorno. 

Al giorno d'oggi, i numerosi mulini della Valle Onsernone sono quasi tutti scomparsi o inattivi, ma quelli di Loco e di Vergeletto sono rimasti a testimoniare una tradizione che si percepisce ancora nell'aria. Questo, anche grazie all’importante opera di restauro e di ripristino del funzionamento del mulino di Loco avvenuto negli anni ’90 che ha segnato il ritorno alla macinatura del mais per creare la farina da polenta. 

Speciale e unica della regione della Valle Onsernone è la tradizionale farina bóna che si ottiene macinando molto finemente la granella di mais precedentemente tostata. Questa farina, che in passato era integrata nella dieta alimentare quotidiana, è andata persa con il cambiamento delle abitudini alimentari nel dopoguerra. 

Il restauro del mulino di Loco ha riacceso il desiderio di recuperare le antiche tradizioni e la conoscenza storica della Valle, fungendo da precursore per la ripresa della produzione della farina bona. Oggi, questa farina viene prodotta al mulino di Vergeletto e utilizzata in vari prodotti locali, tra cui i rinomati biscotti della Valle Onsernone. 

  • Lago di Salei

  • Cime montuose che si stagliano all'orizzonte, rocce, praterie, larici che si tingono d’oro in autunno. Al centro uno specchio d’acqua in alta quota, è così che il laghetto alpino di Salei dà il benvenuto. 

Una meravigliosa giornata di sole, con l'aria fresca che rinvigorisce i sensi, lo zaino in spalla e gli scarponcini ai piedi: la Valle Onsernone propone una varietà di itinerari perfetti per trascorrere un'autentica giornata autunnale immersi nella natura selvaggia e incontaminata.

Uno dei luoghi più incantevoli della Valle è la zona di Salei. Qui, oltre a godere di una vista panoramica che si estende fino al Lago Maggiore, potrete scoprire un bellissimo laghetto alpino, che brilla come una perla. Le opzioni sono varie: è possibile intraprendere un'escursione più lunga partendo a valle, oppure salire in vetta con la funivia Zott-Salei e poi decidere il percorso da seguire da lì. Indipendentemente dalla scelta, la Capanna Alpe Salei è una tappa imperdibile per godersi il sole in terrazza, accompagnati dalle delizie tipiche preparate con cura dai guardiani.

Pianifica