D’estate poi, il sole, che d’inverno fatica a valicare le montagne di questa riva del lago, inonda l’area, bagnando di luce la collina su cui si trova il Parco Botanico del Gambarogno, che si estende su una superficie complessiva di 20'000 m2. Qui il vivaista Otto Eisenhut ha creato un parco che oggi ospita 950 varietà di camelie e oltre 450 varietà di magnolie, accompagnate da azalee, rododendri, pini, ginepri, edere, abeti esotici e varietà rare in Europa. Grazie a questa vastissima gamma di piante, nel periodo della fioritura il Parco diventa un tripudio di colori, profumi e sensazioni irripetibili. Un sogno ad occhi aperti, sognato da un uomo e perseguito negli anni con amore e dedizione.