Il cammino delle quattro valli

Al proprio ritmo dalle Centovalli alla Valle Verzasca. Le valli del locarnese sono fantastiche da visitare in automobile. Ma esplorarle a piedi, concedendosi il tempo per conoscerle, per percepirne i profumi, i colori, le particolarità, vi regala un’esperienza completamente diversa.

Il cammino delle quattro valli

G1 - Intragna-Loco

L’avventura inizierà nelle Centovalli, ad Intragna. Prima di incamminarvi, tuttavia, concedetevi una passeggiata tra le viuzze di questo splendido villaggio.

Interessanti sono in particolare la bellissima Chiesa di San Gottardo con il suo campanile (il più alto del Ticino) e il museo, una magnifica finestra sulla storia e la cultura delle Centovalli. Cercherete le indicazioni per Loco e imboccherete il sentiero: vi ritroverete a percorrere la Via delle Vose uno dei più interessanti e suggestivi itinerari storici di tutto il Cantone. In meno di 3 ore raggiungerete la Valle Onsernone e più precisamente Loco, l’antico capoluogo della regione. Avrete la possibilità di visitare il museo etnografico, conoscere le tradizioni locali, fare un giro tra i vigneti o anche semplicemente godere dell’ambiente tranquillo e rilassato che si respira a queste latitudini. Una volta scelta la vostra sistemazione per la notte, avrete tutto il resto della giornata a vostra disposizione.

G2 - Loco-Maggia

Il giorno successivo raggiungerete la località di Maggia seguendo un comodo sentiero di montagna che da Loco vi condurrà in Vallemaggia attraverso il Passo della Garina. Considerate un tempo di percorrenza di circa 5 ore.

Si tratta di un percorso in territorio prevalentemente boschivo con bellissimi squarci panoramici sia sulla Valle Onsernone che sulla Vallemaggia. Nessuna difficoltà tecnica di rilievo. Arrivati a destinazione, ciò che vi possiamo consigliare è sicuramente un’ottima cena presso uno dei tipici grotti della regione. I mezzi pubblici operano regolarmente anche fino a tarda ora, pertanto potrete anche tranquillamente spostarvi nei villaggi vicini. Prima di questo, però, se avete l’occasione, esplorate un po’ i dintorni per favi un’idea dell’incredibile patrimonio culturale di questa valle. Sono moltissime le testimonianze storiche che con passione e perseveranza vengono protette e valorizzate generazione dopo generazione.

G3 - Maggia-Rifugio Alpe Masnée

La terza tappa del vostro viaggio prevede un itinerario piuttosto impegnativo ma altrettanto appagante. Dal centro del paese seguirete le indicazioni verso la Valle del Salto.

Giunti nei pressi di una magnifica cappella, continuerete verso l’Alpe Masnée dove, oltre ad un paesaggio spettacolare, ad attendervi ci sarà un tipico rifugio di montagna con tutto l’occorrente per rilassarsi e trascorrere la notte. Avrete anche la possibilità di cucinare e di acquistare alcuni prodotti alimentari, perciò sbizzarritevi ai fornelli!

G4 - Alpe Masnée-Brione Verzasca

Difficile congedarsi da un luogo così incantevole, ma il vostro viaggio prosegue e la Valle Verzasca vi aspetta! Consiglio: se amate lo yoga, prima di partire, dedicate qualche minuto alla vostra pratica mattutina.

Seguirete il sentiero in direzione di Brione Verzasca (consigliamo la variante via Lago Starlarèsc da Sgiòf) che non è tecnicamente difficile, ma in compenso è molto impegnativo, pertanto sarà molto importante fare regolarmente piccole pause. Giunti a destinazione visiterete il nucleo, la chiesa e il Castello di Brione. Nel tempo che vi rimarrà a disposizione potrete esplorare la valle con le sue peculiarità e visitare alcune tra le sue bellezze più emblematiche: i villaggi di Sonogno e Lavertezzo, ad esempio, sono entrambi raggiungibili in poco tempo con l’autopostale. Se avrete ancora tempo, in valle troverete diverse possibilità di alloggio e ristorazione.

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