Come muoversi nella regione

Via terra, acqua o aria

Ascona-Locarno è un’apprezzata regione escursionistica, tanto via terra che via lago, a bassa ed alta quota. Per raggiungere la tua destinazione, hai bisogno del giusto mezzo di trasporto. Chi non ama fare una gita in battello sul lago? Seduti sul ponte, con sul viso i capelli arruffati dal vento, ascoltando il rumore dell’acqua che si increspa contro lo scafo e con il sole sulla pelle, godendosi una sensazione di assoluta libertà.

Come muoversi nella regione

Con il battello si possono raggiungere molte attrazioni turistiche. Come le Isole di Brissago, dove sorge l'unico parco botanico della Svizzera a trovarsi su un'isola. Il clima unico di Ascona-Locarno rende questo luogo perfetto per un parco incredibilmente ricco di flora e fauna. Il Parco Botanico dell'Isola Grande, aperto al pubblico dal 1950, ospita oltre 2000 specie vegetali provenienti dai principali climi mediterranei, come il Mediterraneo, il Cile, il Sudafrica, l'Australia, la California e dai climi umidi subtropicali, come l'Asia, l'America e l'Oceania.

Il Lago Maggiore e la navigazione sono quindi di grande importanza per il turismo. Sarebbe impossibile immaginare le attività estive senza il lago. Ma oltre ad essere un elemento di svago estremamente gradito, il Verbano gioca un ruolo importante nella vita quotidiana degli abitanti della regione. Il Verbano – nome ufficiale del Lago Maggiore – è anche un importante collegamento tra le due sponde della regione. Così, i giovani del Gambarogno prendono il battello per andare a Locarno a frequentare la scuola professionale o il liceo, perché è la via più diretta. Qui nella regione di Ascona-Locarno, il lago unisce: Svizzera e Italia, riva destra e riva sinistra, una località con tutte le altre.

Oltre al battello, il treno, l'autobus e le ferrovie di montagna sono importanti mezzi di trasporto, sia per il turismo che per la popolazione locale. La ferrovia delle Centovalli, chiamata dagli abitanti del luogo Centovallina, collega quotidianamente Locarno e Domodossola e la Svizzera all'Italia.

Chi viaggia con la Centovallina compie un emozionante itinerario nel passato e il tragitto di quasi due ore passa in un lampo. Piccoli borghi – alcuni dei quali purtroppo devono lottare duramente contro l'esodo – bei paesaggi, innumerevoli ponti e gole adornano le Centovalli (in Svizzera) e la Val Vigezzo (in Italia). Con un po’ di fortuna, si può capitare sul un treno con il servizio snack al posto. Ma il viaggio non è per i deboli di cuore, perché la vista dai ponti fino alle gole può essere davvero vertiginosa, e in alcune curve si viene decisamente sballottati. L’atmosfera e la vista che si gode dal finestrino, tuttavia, compensano ogni cosa. Per di più, in treno è possibile raggiungere delle destinazioni meravigliose nelle Centovalli, e godersi bellissime escursioni a piedi e luoghi di interesse culturale.

A proposito di belle mete escursionistiche nelle Centovalli, alcune di queste sono raggiungibili in funivia. Da Verdasio, ad esempio, si può salire con la cabina gialla fino al Monte Comino, da dove partono meravigliosi itinerari escursionistici e dove i bambini possono fare trekking con i lama. Anche Rasa è raggiungibile da Verdasio: il piccolo villaggio idilliaco a quasi 900 m di altitudine è raggiungibile solo a piedi o in funivia. Per le persone che vivono qui, la funivia è una parte essenziale della quotidianità. Da Intragna, invece, una cabina blu a 4 posti permette di raggiungere Costa con una sosta a Pila. Entrambe queste località presentano piccoli villaggi abitati al giorno d’oggi soprattutto nel finesettimana, ma soprattutto sono popolari come mete per fare escursionismo. Ma naturalmente le funivie non si trovano esclusivamente nelle Centovalli. La regione di Ascona-Locarno conta anche la funivia di Robiei, che da San Carlo (Vallemaggia) porta ai piedi del ghiacciaio del Basodino, e la funivia per Cardada-Cimetta, la montagna di Locarno. Una cosa è certa, Ascona-Locarno è una regione da scoprire e da vivere!

Pianifica