Risveglio di primavera

Il bisbiglio del vento, i boccioli sui rami, il cielo terso e le acque cristalline: la primavera di Ascona-Locarno è un’esplosione di colori, profumi ed emozioni. Soprattutto nei parchi e nei giardini della regione.

  • Si sveglia la Dolce Vita

  • Con gli uccelli che cantano, le giornate che diventano più lunghe e i raggi di sole che si fanno più intensi, la natura si risveglia e con lei rinasce anche il nostro bisogno di stare all’aria aperta, di respirare il profumo della primavera e della brezza sul lago

  • A piedi o in bici, è il momento di cogliere l’occasione per godersi il tepore del sole, sui sentieri escursionistici, sui meravigliosi tracciati della regione, nei parchi assolati e fioriti, o in terrazza, con un buon caffè e i primi deliziosi gelati. In poche parole: la Dolce Vita

In questo clima dove l’assenza di lunghi periodi di gelo e l’acidità del terreno favoriscono una prosperità della flora unica nella regione, trova spazio uno dei più ricchi parchi di camelie a livello internazionale, inaugurato in occasione del Congresso mondiale della camelia tenutosi a Locarno nel 2005.

Un’apertura prestigiosa per quello che è diventato un’attrazione internazionale e un punto di riferimento nell’ambito botanico per il suo valore paesaggistico, tanto che nel 2010 è entrato a far parte della prestigiosa cerchia dei Gardens of Excellence dell’International Camellia Society. Al momento della sua inaugurazione il parco ospitava circa 500 camelie che, grazie ai rapporti instaurati in occasione del congresso e all’opera di scambio di varietà poco comuni con coltivatori provenienti da Italia, Germania, Belgio, USA e Cina, sono oggi diventate quasi 1000.

  • Sulla riva destra del Lago Maggiore

  • l’inverno è meno clemente, anche se il cielo è perlopiù terso e il tempo spesso sa già di primavera.  Nonostante il periodo considerato di gelo duri più di trenta giorni, le temperature non scendono mai troppo sotto lo zero, rendendo questa zona ottima per coltivare camelie, rododendri, azalee e magnolie.

  • D’estate poi, il sole, che d’inverno fatica a valicare le montagne di questa riva del lago, inonda l’area, bagnando di luce la collina su cui si trova il Parco Botanico del Gambarogno, che si estende su una superficie complessiva di 20'000 m2. Qui il vivaista Otto Eisenhut ha creato un parco che oggi ospita 950 varietà di camelie e oltre 450 varietà di magnolie, accompagnate da azalee, rododendri, pini, ginepri, edere, abeti esotici e varietà rare in Europa. Grazie a questa vastissima gamma di piante, nel periodo della fioritura il Parco diventa un tripudio di colori, profumi e sensazioni irripetibili. Un sogno ad occhi aperti, sognato da un uomo e perseguito negli anni con amore e dedizione.

La regione di Ascona-Locarno vanta un numero impressionante di parchi e giardini che, grazie al particolare clima del Lago Maggiore, offrono uno spettacolo botanico di grande pregio. In primavera la regione si tinge di mille colori che il riverbero del sole sull’acqua rende ancora più vivi, e le città vengono avvolte da una cornice fiorita che le prepara all’estate. I giardini sul lungolago a Locarno e il parco del Monte verità ad Ascona, per citare solo alcune delle proposte della regione, diventano uno spettacolo che salta subito all’occhio.

Cattura la tua primavera in uno scatto e condividila con #myasconalocarno sui social. Non dimenticare di taggarci!

Pianifica