Quando l’autunno comincia a fare capolino, Ascona-Locarno si riveste di un arcobaleno di colori caldi. I boschi assumono sfumature dorate e brezza autunnale ridà vita alle tradizioni e alle sagre di paese. Sul Lago Maggiore le tradizioni sono sempre sulla cresta dell’onda. L’autunno è per le buone forchette e gli amanti della natura come il carnevale per i carnevalieri: il momento più bello dell’anno.

Sagre e tradizioni autunnali
  • «L’autunno prolunga l’estate»

  • Il filosofo tedesco Manfred Hinrich lo sapeva già. L’autunno al Lago Maggiore è un poema irradiato di sole, caldo e profumato, che prolunga i piaceri dell’estate. Le giornate ancora calde offrono le condizioni migliori per esplorare la regione a piedi o su due ruote, e per approfittare della vista meravigliosa.

Ma sono anche un buon pretesto per passeggiare in città o sul lungolago e rilassarsi davanti a un delizioso cappuccino su una terrazza bagnata di sole. Grazie alle differenti culture, le tradizioni nella regione sono molte; ma hanno un punto in comune: ruotano tutte attorno alla cucina e all’enologia. In autunno l’uva è matura e gli acini vengono raccolti e trasformati in raffinati vini. Anche le castagne arrivano a maturazione in questo periodo, e utilizzate nei ristoranti per la preparazione di pasti deliziosi.

Oggi come un tempo, la capra è un elemento importantissimo nell’alimentazione e soprattutto nelle tradizioni della nostra regione. La Capra Nera di Verzasca non è soltanto il simbolo della Valle Verzasca, ma anche un’importante fonte di sostentamento. È per questo motivo che tutti gli anni hanno luogo diverse sagre gastronomiche dedicate proprio alla carne di capra.

  • La natura è un grande giardino

  • dove si trovano tutti gli ingredienti necessari alla composizione di un piatto da leccarsi i baffi. Nel corso dell’Autunno Gastronomico i grotti della regione propongono gustose specialità preparate con prodotti locali. Funghi, selvaggina, gnocchi di castagne e polenta fanno capolino sui menù dei ristoranti, accompagnati naturalmente da un buon Merlot ticinese.

Una cosa è certa: i Cicitt non devono in nessun caso mancare sulla tavola in autunno. Si tratta di un vero prodotto tradizionale che esiste solo in Vallemaggia e Val Verzasca. Queste lunghe salsicce di carne e grasso di capra sono cotte direttamente sul fuoco, come vuole la tradizione. La Farina Bòna della Valle Onsernone permette di preparare piatti fantastici. Questa deliziosa farina di mais raffina i piatti e dà loro un tocco d’autunno.

Caldarroste! Chi non ama queste piccole palline calde nel loro guscio annerito? Durante la Sagra d’Autunno e la Festa delle Castagne, se ne trovano a volontà!

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