Il grotto, un luogo d’incontro

Scopri i piatti dei grotti ticinesi. Cosa c’è di meglio che passare una soleggiata domenica pomeriggio ai tavoli di pietra di un bel grotto, gustando le prelibatezze della casa, oppure di una bella grigliata tra amici? O ancora di concedersi un delizioso pasto dopo una faticosa escursione in montagna?

Il grotto, un luogo d’incontro
  • I grotti sono una caratteristica unica del Ticino e del Grigioni italiano

  • In origine il grotto era un locale – spesso ricavato da una grotta, da cui il nome – adibito alla conservazione dei cibi. Per questo di norma i grotti sorgono in luoghi discosti e ombreggiati, così da beneficiare di una bassa temperatura anche nei mesi più caldi.

Nel tempo hanno perso la loro funzione originale e sono diventati locali caratterizzati da terrazze con panche e tavoli di sasso dove assaporare i piatti tipici della cucina ticinese e approfittare di una calorosa accoglienza familiare. Quando le esigenze della popolazione si sono modificate grazie alla scoperta di nuovi metodi per conservare il cibo, i grotti hanno perso gradualmente importanza, e molti contadini hanno scelto di trasformare le loro cantine in locali per la degustazione di vini, formaggi e salumi di loro produzione. 

Così, alla fine sono diventati dei veri e propri ristoranti, caratterizzati dal fatto di offrire all’avventore prodotti regionali tipici di stagione. Anche se sono amatissimi dai turisti, i grotti hanno saputo mantenere la loro genuinità e hanno continuato ad essere uno dei principali luoghi di ritrovo per gli abitanti del posto: soprattutto in estate, i ticinesi vanno volentieri al grotto per godersi una grigliata tra amici, una partita a carte o un apertitivo con un bianchino – un bicchiere di Merlot bianco – o un boccalino di Merlot rosso. Il tipico e panciuto boccalino a strisce rosse e blu è immancabile sulla tavola di ogni grotto.

  • Cosa mangiare al grotto?

  • La scelta dei piatti in un grotto dipende dalla località, dalla stagione e dalle specialità della casa. La cucina ticinese, che ha radici nella tradizione prealpina, si distingue per ricette dai gusti semplici e saporiti, ma soprattutto per l’uso di prodotti del territorio.

Oltre ai numerosi prodotti tipici ticinesi come vino, birra, grappa, nocino, gazzosa, castagne e vari formaggi, Ascona Locarno vanta prodotti unici come i cicitt, la farina bóna, l’unico riso 100% svizzero e il pepe della Vallemaggia. Minestrone alla ticinese, minestra alle ortiche, polenta e latte (la preferita dei bambini), polenta e merluzzo, polenta e cicitt, busecca, risotto e luganighetta, coniglio in salmì, spezzatino, succose costine e puntine alla griglia, formaggio dell’alpe, gorgonzola, amaretti, torta di pane, sono piatti che fanno parte della tradizione ticinese. Ma ad Ascona-Locarno troverai anche qualche chicca assolutamente unica. Per esempio i cicitt – lunghe e sottili salsicce di capra originarie delle valli – e la farina bóna, una speciale farina ricavata dal mais tostato esclusiva della Valle Onsernone, che sono entrambi Presidi Slow Food. Ma abbiamo anche il riso che cresce sul delta del fiume Maggia, che è l’unico riso svizzero al 100%, lo speciale pepe della Vallemaggia e il té che cresce sul Monte Verità.

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